D5News

Come organizzare la tassonomia di un sito web
Come ripulire la struttura del vostro sito

Pubblicato il

Uno degli errori più comuni che si commettono quando si allestisce un sito web, errore che si perpetra poi man mano che lo si continua a gestire, è sottovalutare l’importanza della tassonomia (organizzazione delle categorie) e intraprendere una errata politica relativa ai tag. C’è chi dice di “non credere ai tag“, probabilmente l’inghippo sta semplicemente nel non aver capito bene cosa sono e come gestirli. In questo articolo parleremo delle categorie e della loro importanza per l’ottimizzazione seo.

Le categorie sono i nomi che diamo ai contenitori

Le categorie sono i nomi che diamo ai contenitori dei nostri articoli. L’errore, ai fini dell’indicizzazione di un sito e dunque del raggiungimento delle migliori posizioni sui motori di ricerca, è pensare che solo i titoli degli articoli siano importanti. Lo sono anche le categorie. Per un motivo molto semplice: anche le categorie possono ottenere ottimi posizionamenti sul web per una serp, anzi. Lo possono ottenere anche più facilmente, se gestite accuratamente.

Un esempio: per la serp “riforma pensioni“, gettonatissima in questo periodo e foriera di molte visite per siti di news, subito sotto le notizie più recenti come risultato statico si trova la categoria di Leggioggi. Google ha deciso di proporre a chi effettua questa ricerca non un articolo bensì una categoria. Che ovviamente restituisce un elenco di articoli sempre aggiornato, molto pertinente con la ricerca effettuata da chi naviga.

Long tail keyword  che non cerca nessuno

Probabilmente se il sito in questione avesse chiamato la categoria “notizie di politica” o ancora peggio “in evidenza” avrebbe sprecato una grossa occasione, perchè certamente non si sarebbe posizionato bene o tutt’al più si sarebbe posizionato bene per long tail keyword che non cerca nessuno o quasi.

Pensate dunque bene a quali parole chiave scegliere per le vostre categorie: ottimizzare i titoli degli articoli in esse contenuti è importante, ma altrettanto importante è fare in modo che la tassonomia in questione incroci parole chiave (possibilmente long tail keyword) estremamente gettonate e soprattutto in linea con i vostri obiettivi.

Non è mai troppo tardi

Se pensate che sia troppo tardi vi sbagliate: una riorganizzazione della categorie, rinominandole e ottimizzandole, è una cosa che si può sempre fare e che anzi potrebbe dare una bella rinfrescata, cosa sempre gradita a Google che della parole “aggiornamento” fa una delle sue linee guida nell’individuazione di siti web da premiare.

Altri
articoli